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Il primo Signore Oscuro dei sith
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Per chi non ha ancora capito come si combatte, ecco qui un breve combattimento simulato per mostrarvelo
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Ahkani:
Eccolo lì: di nuovo sulla sua Isola preferita. Era appena tornato da Predasaurea, dove il suo leader, il possente Enok, lo aveva incaricato di occuparsi di sgombrare la parte Sud delle spiagge dell'Isola da eventuali Aquasaur appostativisi. Avrebbe inviato in missione, al più presto, un piccolo contingente di guerrieri. Il mezzo spinosauro si guardò intorno, e con cautela si avviò, poichè in quel momento si trovava ancora in acqua...
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Sarpedon:
Quella giornata sembrava iniziata bene: c'era un sole piuttosto forte, e un debole Predasaur appena uscito dall'acqua della sua Isola. Sarpedon era, in quel momento, nascosto nella foresta, osservando con interesse la situazione...
Appena il Predasaur sarebbe uscito dall'acqua, si sarebbe lanciato all'attacco tentando di corrergli contro e Morderlo con i denti affilatissimi.CITAZIONEEnergia: 108/110SPOILER (clicca per visualizzare)Intelligenza: 20
Energia: 110 (aumenta di 10 quando sono sott'acqua)
Velocità: 20 (aumenta di 10 quando sono sott'acqua)
Forza: 20
Mimetizzazione: 10
Abilità con l'arma: 15
Livello: 4
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Ahkani:
C'era da aspettarselo che uno di quei viscidi Aquasaurs lo avrebbe notato e lo avrebbe attaccato: era nel loro stile farlo. Fortunatamente, Ahkani se ne accorse appena in tempo. Si trovava sul bagnasciuga, e si sarebbe voltato di scatto per tentare di colpire la testa dell'anfibio in carica con la mazza.
Avresti dovuto restartene dov'eri e non impicciarti, bestiaccia!CITAZIONEEnergia 118/120SPOILER (clicca per visualizzare)Intelligenza: 13
Energia: 120
Velocità: 20
Forza: 20
Mimetizzazione: 30
Abilità con l'arma: 20
Livello: 4
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Sarpedon:
AAAAH! Dannato Predasaur!
nella furia della carica, Sarpedon venne colpito e duramente stordito dalla mazzata. Tuttavia, non venne colpito nella scatola cranica grazie alla velocità della, ma un pò più giù, evitando quindi danni mortali. Indietreggiò di 2 passi mentre con la mano "scudata" si teneva la testa, per poi provare a colpire Ahkani con un fendente della propria spada.CITAZIONE106/110
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Ahkani:
La sua controffensiva riuscì, e Sarpedon indietreggiò proprio come previsto. Tuttavia, reagì in modo nientemale: Ahkani, con la mazza già in posizione, la alzò, parando il fendente di Sarpedon e provando poi ad alzare la gamba per una ginocchiata nello stomaco del nemico e un colpo di scudo verso la testa di Sarpedon. In caso questa scudata andasse, probabilmente Sarpedon sarebbe venuto giù a causa dello stordimento.CITAZIONE114/120
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Sarpedon:
Il malefico Aquasaur riuscì perfortuna ad abbassare in tempo il proprio scudo e parare la ginocchiata, e ad alzare la propria spada per attutire il colpo del nemico. Riuscì quindi a salvarsi, e a retrarre anche la testa in tempo, in modo da non venire colpiro. Sarpedon a quel punto approfittò della situazione di vicinanza per eseguire una controrotazione e provare una codata verso il nemico, per travolgerlo e scagliarlo in acqua.CITAZIONE104/110
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Ahkani:
RAAAH!
Il Predasaur venne scagliato all'indietro, cadendo in acqua. Vi precipita rovinosamente, strisciandovi anche per qualche metro. Subito si alza, furioso. Ruggisce nuovamente, sbattendo un piede, per poi, con un salto, precipitarsi in avanti, per andargli addosso e colpirlo con una devastanre scudata e respingerlo completamente o anche schiacciarlo.CITAZIONE112/120
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Sarpedon:
L'Aquasaur aveva pensato di andare addosso al nemico ora che era a terra, ma quando si rialzò fu molto sorpreso. Di norma, le sue codate stendevano, a causa della sua robustezza. Ruggì verso il nemico, ma mentre si preparava all'attacco finale verso di lui, fu colpito in pieno dalla micidiale risposta. Venne scagliato verso la foresta da cui era venuto, sbattendo contro un'albero. Cadde a terra, ruggendo di dolore. Si rialzò in pochi secondi, per poi voltarsi.
Per stavolta hai vinto, Predasaur...
Si mise a correre dentro la foresta, scomparendo dalla vista del nemico.
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Ahkani:
Costui ruggì trionfante, alzando spada e scudo al cielo. Poi, si voltò verso il mare, e vi si diresse, zoppicando leggermente..